Lei parla di lui con accenti da «È nata una stella», lui pende dalle labbra di lei. Lei se lo coccola con lo sguardo e gli lancia le battute, lui sta al gioco e non diresti mai che, televisivamente parlando, è un esordiente. Lei è Simona Ventura, lui è Filippo Magnini, rispettivamente conduttrice e inviato della sesta edizione dell’«Isola dei famosi» al via da lunedì 15 settembre su Raidue.
È nata una nuova tele-coppia, che solo «Sorrisi» è riuscito a riunire per questa intervista esclusiva.
«Anche questa edizione promette bene. C’è Lux (Vladimir Luxuria, ndr) che è molto catalizzante. Ci sono dei personaggi molto amati o molto odiati, come Giuseppe Lago, uno che rompe abbastanza le scatole. E anche tra i non famosi ho visto caratteri molto forti, che verranno fuori».
Da qualche tempo lei è anche talent scout. L’abbiamo visto a «X Factor», ma l’avevamo già visto all’«Isola 2007», quando aveva lanciato come inviato Francesco Facchinetti. E ora Magnini…
«Filippo è perfetto per me. L’ho scelto perché è un campione sportivo, ma soprattutto perché incarna i valori sani e positivi dello sport».
Come vi siete conosciuti?
«È venuto ospite a “Quelli che il calcio” subito dopo aver vinto il Mondiale. Lui mi ha portato un costume e io, che avevo i pantaloni, mi sono infilata il costume, con lui che mi aiutava a indossarlo. Insomma, il feeling e l’empatia sono stati immediati».
Filippo, che consigli le sta dando Simona prima di partire per l’«Isola»?
«Di consigli me ne sta dando tanti, perché è molto generosa e presente. Inoltre io la osservo e la studio in continuazione. Devo anche dire che, anche se per me questa esperienza è una novità assoluta, non ho paura. È più forte la curiosità, la voglia di vedere come va».
Simona, ha 10 secondi per definire Filippo.
«Un ragazzo molto sveglio e “veloce”, uno che capisce subito tutto».
Filippo, che tipo di inviato sarà?
«Sicuramente per me sarà più facile improvvisare che seguire un copione».
Ma non ha paura di fare la fine dell’ex campione di scherma Aldo Montano, che da quando è diventato un personaggio televisivo non ne ha più imbroccata una?
«Ho accettato di fare questo programma proprio per il ruolo. Come naufrago non l’avrei potuto fare, perché in quel caso non mangi e non ti alleni, e questo per uno sportivo in attività non va bene. Senza contare che questa occasione cade a pennello: da anni col mio allenatore avevamo stabilito che fino a dicembre avrei rallentato i ritmi, perché la preparazione per le Olimpiadi è stata pesante, e una pausa era necessaria».
Simona: nuova Isola, nuovo look.
«Quest’anno vestirò Giorgio Armani Privé. Con Armani riusciamo a incontrarci dopo tanto tempo che continuavamo a corteggiarci e inseguirci. Finalmente è arrivato il momento. Per me essere vestita da Re Giorgio è una grande soddisfazione».
Lo dà lei l’appuntamento per la prima puntata dell’«Isola», come facevano le annunciatrici di una volta?
«Ci vediamo il 15 settembre. Non vi dico più: “Guardatevi le spalle”, perché quelle ce le siamo già guardate molto bene. Nel caso, guardatevi le spalle di Magnini, perché ne vale veramente la pena».
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