Il tempo da brutto si fa pessimo e peggiora di minuto in minuto. Un forte vento si abbatte sull'isola, i naufraghi mettono al riparo i vestiti.
Ci sono due nuovi cuochi oggi: Vladimir e Rossano. Dal momento che sembra stia per arrivare una tempesta di pioggia, sono entrambi preoccupati di non riuscire a cuocere il riso. Rossano: o cucini adesso o non cucini piu'. Cosi', dopo aver ravvivato pazientemente il fuoco, mettono a cuocere tutto il riso della giornata.
Belen, tra i denti, si lamenta delle troppe bocche da sfamare presenti. Oggi e' una giornata molto dura per lei: si sente debole e il tempo da lupi non aiuta il suo umore.
Vladimir prende in mano la situazione per la preparazione del riso. Veridiana si preoccupa che abbia utilizzato la giusta quantita' d'acqua (meta' dolce e meta' salata), ma Vladimir sembra molto sicura di se' e ha fretta di finire: dobbiamo cercare di farlo nel modo piu' veloce possibile.
Oggi e' una corsa contro il (mal)tempo.
Belen, anche se sembra non avere le forze per alzarsi, non si fida e chiede a Carlo di accertarsi della quantita' di acqua impiegata nella preparazione del riso. Alla fine le ragazze si tranquillizzano: Vladimir ha lavorato bene.
Massimo Ciavarro, e' dovuto andare a fare una risonanza magnetica per il dolore al tendine. L'esame conferma la diagnosi del medico: il tendine e' rotto, ma Massimo puo' continuare la sua vita di naufrago.
Il riso viene servito da Vladimir. Alle due gemelle, Eleonora ed Imma, viene servita una doppia razione ma nello stesso piatto. In teoria, poiche' concorrono come una persona unica, avrebbero diritto ad una sola porzione, ma in confessionale le due ragazze ammettono: noi non abbiamo detto ai naufraghi che dovremmo mangiare per uno.
Ela Weber continua la costruzione della nassa e stupisce gli altri con la sua perizie. Vladimir: E che c'abbiamo, Leonardo da Vinci? Peppe Quintael , vedendo la su determinazione, le chiede: Ma tu sei cosi' anche quando vuoi un uomo? Lei risponde che ottiene sempre cio' che vuole. Non avevamo dubbi. Poi aggiunge: Il nemico e' la noia.
E oggi la noia rischia di colpire anche i piu' volonterosi. L apioggia e il vento continuano per tutto il girono e i naufraghi non possono fare altro che restarsene rintanati.
Chi se la passa peggio e' Leonardo, che non ha neanche nessuno con cui parlare. Il maltempo gli impedisce di pescare, ma anche di dedicarsi al lavoro che gli e' stato assegnato, vale a dire recuperare cinque matasse di filo di ferro dal fondale di fronte alla spiaggia. In confessionale ammette tutta la sua preoccupazione e la paura di non farcela.
Vladimir, commentando il tempo: Beh, potrebbe andare peggio...potrebbe nevicare!
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